domenica 9 dicembre 2012

Vuoto


Vuoto.
Interminabile vuoto
la vita.
Nient’altro
che lunga anticamera
della morte.
Vuoto.
Infinito vuoto
la morte.


Frankfurt am Main, 28.08.2003

4 commenti:

  1. Pessimismo cosmico leopardiano.
    Mi verrebbe da dirti: "Tirati su, ragazzo!", ma so che la poesia stigmatizza momenti della vita, non descrive necessariamente un modo d'essere continuativo. Almeno lo spero. :-)

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  2. Ho scoperto, recentemente, una persona che scrive molto bene: recensioni, racconti e poesie. Non so se ti possa interessare dare un'occhiata:

    http://luisellapacco.wordpress.com/

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