venerdì 30 aprile 2010

Camionale

Fuga interminabile
di rettilinei
campi e fiumi
e poi
finalmente tu
 
Serpente abbarbicato sul monte
curva dopo curva
galleria buio luce
 
mi abbracci
in un eterno ritorno
 
Curva dopo curva
e in fondo
finalmente
il mare
 
Finalmente Genova
Finalmente vita
 

Stuttgart, 02.03.2003

mercoledì 28 aprile 2010

Milano

E Milano è una vecchia signora
elegante e un po’ disfatta
una bellezza triste
con la nebbia come velo
a nascondere le rughe
di una vita vissuta e consumata


Milano, 24.12.2008

martedì 27 aprile 2010

Profezie - XIV

Domani
Oggi postumo


Köln, 17.02.2004

Omero

Cieco
vaga l’aedo.
Di millennio
in millennio
guida tra
flutti e certami
i suoi eroi.
Noi,
vedenti del nulla,
per mano
prendere ci lasciamo
e guidare
nel viaggio ultimo
tra
i marosi dell’alma nostra.
Guida è l’aedo,
cieco resosi
per meglio vedere
oltre.


Genova, 09.09.1992

domenica 25 aprile 2010

Spleen per Genova

Solo
Perso lo sguardo
Attraverso una vuota
            finestra
Intorno terra
Terra
            del mare
                        figlia
Vuota
            desolata
                        sola
Alza le foglie
il vento
e con
            loro
d’anatre un volo
            s’alza
Ed io
            io solo
Del mare rammento
l’odore
            salmastro
            mediterraneo
                        profumo di secoli
E mi sogno
su uno scoglio
laggiù a Genova
ad abbracciare
            in me
                        l’infinito
Il mare
            di questa terra
                        padre
            di nessuno
                        figlio
Il mare
            della mia terra


Eindhoven, 30.03.1993

sabato 24 aprile 2010

Erano anni

Erano anni
oggi di nuovo vi sono
entrato
apro la porta
odore d'incenso
sento la litania
ipocrite parole
di un uomo vestito di nulla
di un uomo vestito di chiesa

Erano anni
oggi di nuovo sono entrato
in una chiesa

E ho sentito
dentro e fuori
il vuoto
freddo

Ho alzato lo sguardo
l'uomo in croce
sembrava chiedermi
che ci fai qui?
che ci faccio qui?

Volevo pregare
chiedere a Dio
di esistere

L'uomo sulla croce
mi ha detto
non farlo
Dio
forse è dappertutto
ma non qui

Erano anni
oggi ho aperto di nuovo
la porta di una chiesa
una volta per entrare
una volta per uscire
l'ultima

Dio è altrove


Stuttgart, 26.01.2003 

venerdì 23 aprile 2010

Geografia di te

Le mie mani e i miei baci
per valli e per colline
incantate.
Si arrampicano
per superare un valico
indugiano in vetta
e poi giù
verso il piano
fino al delta ove
tutta la tua geografia
converge.


Verona, 02.04.1991

Ricciolina

Ascolti
sopporti
un ricciolo cade
a coprire una risata

Con affetto
ridi di me
e porti un raggio
di luce
nella mia tristezza


Arenzano, 08.04.2010

giovedì 22 aprile 2010

Lacrime su Genova

Lacrime dall'alto
un velo d'acqua
a coprire
la città
a soffocare il
grido di dolore
di una Genova
tagliata
violentata
abbandonata

A soffocare
il muto grido di dolore
del mio cuore


Genova/Arenzano, 03.04.2010

mercoledì 21 aprile 2010

Kafka tra noi

Mi visita Kafka
onirica realtà
assurda

Forse sogno

Mi visita Kafka
non sapevo
ci conoscessimo


Duisburg, 20.04.2010

lunedì 19 aprile 2010

Placanica ovvero io sto con Pasolini

Esplode uno sparo
sempre
continua a esplodere
intorno a te
dentro di te
Volevi solo vivere
troppo giovane
per morire
di morte stupida
Non hai chinato
il capo
non hai seguito
la morte
hai sparato
Troppo giovane
per morire
Volevi vivere

Morto
La tua pallottola
ha colpito
È morto
chi uccidere voleva
Tu,
Placanica,
vittima della vittima
Lui assassino
eroe perché morto
Tu vittima
mostro perché vivo
Tu
la colpa
di una divisa

Niente processo
Archiviazione
Un giudice
non ha avuto paura
ti ha dato
giustizia
contro la folla linciante
sorda
vuota
Tu assolto
tu vittima
tu colpevole di vivere

Paese sbagliato
il tuo
l’Italia
Vesti una divisa
per vivere
per lavorare
per noi
Purtroppo rimane
una divisa

Io sto con Pasolini


Stuttgart, 07.05.2003

domenica 18 aprile 2010

Sogno (1991)

Splendida notte
d’amore con te
Stamattina
solo il cuscino
tra le mani


Genova, 22.04.1991

Schwabenland

Povera terra
per l’anima
nutrimento sufficiente
non offri

Poveri cuori
crescono in te
denaro al posto di sangue
un marciapiede pulito
sostituto dell’anima

Non c’è nulla
da capire
Hai perso
il treno della civiltà
dell’umanità
provi a sostituirlo
con vagoni di soldi

Costruisciti pure
la tua casetta
gabbia dorata
ma gabbia
per uomini incompleti

Io me ne vado

Addio,
la luce mi attende


Stuttgart, 03.11.2003

sabato 17 aprile 2010

Carignano

Treno
galleria luce
buio di nuovo luce
si esce
da gallerie innumerevoli

Finalmente
mare porto
luce azzurro bianco

In fondo
Carignano
gigante di pietra
Gulliver di edifici

Un corpo di case
testa
la basilica
i piedi nel mare


Genova, 24.12.2004 - Köln, 04.01.2005 / 24.04.2005

giovedì 15 aprile 2010

R.I.P.

            Requiescat in pacem

Cerca l’anima
prima dopo la morte
pace
la segue
il corpo
fremente tremante

                        Auferstehung der Seele
                        vielleicht sogar
                        das Leben!

Niente
pace niente
invano
arranca stanca
l’anima
tra paradiso e inferno
si trascina

            Requiescat in poenam


Schwäbisch Gmünd, 05.04.2003 - Stuttgart, 11.04.2003

mercoledì 14 aprile 2010

Occhi profondi

Nella buia
profondità dell'anima
ricordo una luce
nei tuoi occhi

Una luce accecante
a scaldare
la mia tristezza


Genova, 31.03.2010

martedì 13 aprile 2010

Duisburg 2007

I pregiudizi sotto la pelle
nascosti
mascherati
truccati

I pregiudizi sotto la pelle
vivi
pronti a scattare

Un rivolo di sangue
si trasforma in inchiostro

Senza maschera
splende il pregiudizio


Duisburg, 03.09.2007

lunedì 12 aprile 2010

La solitudine e il colombo

Una grande stazione
gente che va
gente che viene
fretta
una folla di esseri soli

Un colombo
unico essere senziente
al confine tra due mondi

Una zampa oltre
la linea
a tastare
la solitudine dell'umanità


Duisburg, 01.12.2009

Sole freddo

E anche l’azzurro del cielo
può essere tristezza
e fors’anche paura
quando d’inverno
il sole è freddo
e la luce gela nell’anima


Genova, 27.12.2008